Col passare del tempo nel fermentatore, e anche nel post-fermentatore, si formano depositi di sabbia, materiale non fermentato o anche ghiaia, non più pompabili o miscelabili. Accumuli di sabbia e depositi riducono il volume utile del fermentatore, causando malfunzionamenti al sistema di riscaldamento, agli agitatori e alle pompe. La quantità di materiale che si accumula e il tempo che il deposito impiega a formarsi dipendono dai substrati utilizzati.

I fermentatori devono essere puliti ogni cinque-otto anni
Servizio completo in loco
Quando si pulisce un fermentatore, l’impianto dev’essere fermato per un certo periodo di tempo. Per poterlo riavviare rapidamente sono necessarie un’adeguata preparazione e un’efficace coordinazione con tutte le ditte coinvolte. Infatti, in concomitanza con la pulizia si eseguono di regola anche interventi di revisione, ad esempio la sostituzione del sistema di riscaldamento o dell’agitatore o lavori di risanamento del serbatoio in calcestruzzo o della travatura sottostante alla cupola gasometrica.
Offriamo un servizio completo in loco che include l’intero processo, dall’analisi, alla pianificazione, allo svuotamento, pulizia, riempimento e successiva rimessa in funzione del fermentatore o digestore.